Corona, lo specchio del morente calcio italiano - Corona, the mirror of dying Italian football [Multilanguage]
Fabrizio Corona, Manuela Capitanucci from assisi,perugia, italy, CC BY-SA 2.0, da Wikimedia Commons
👉🏻
English version
👈🏻


👉🏻
Versión en español
👈🏻


DRITTI VERSO L'AUTODISTRUZIONE |
---|
Qualche mese fa, in pieno periodo plusvalenze, avevo in qualche modo eluso la mia fama di cattivo pronosticatore, prevedendo (ma era fin troppo facile) come la persecuzione della Juventus per una vicenda basata sul nulla, equivalesse alla mossa dello stolto taglialegna, che ad un certo punto si mette a segare il ramo su cui è seduto.
Intendiamoci, chiunque commetta abusi o atti illegittimi deve essere punito in maniera equa e commisurata alla gravità dei fatti, qualunque sia il suo nome o carica. Tuttavia, credo che oggi, anche tra i tifosi "anti" più incalliti (esclusi quelli che lo fanno di professione) risulti chiaro come siano andate le cose: la penalizzazione del club torinese durante la scorsa stagione, con conseguente estromissione dalle coppe e danno economico pari ad un centinaio di milioni, è stata commissionata dall'UEFA e messa in pratica in fretta e furia dai suoi scagnozzi, tra forzature, capi d'accusa fantasiosi e veri e propri obbrobri giuridici.
La testa del nemico, servita su un piatto d'argento, è servita all'Italia di Gravina per ottenere almeno la singolare coabitazione con la Turchia nell'organizzazione degli Europei del 2032. Il nostro Paese, a differenza di quello governato da Recep Tayyip Erdoğan, non dispone dei requisiti (leggasi impianti e logistica) per ospitare la manifestazione, ma i servigi resi sono stati ripagati, nell'impossibilità di assegnare per evidenti motivi il torneo per intero, con questa specie di elemosina, ovvero facendo rientrare dalla finestra l'Italia nell'organizzazione che spettava di diritto alla Turchia.
Immagine di rawpixel.com su Freepik
Quello che i geni della FIGC non avevano calcolato tuttavia, è che quando svilisci un prodotto destinato alla collettività, piegandolo agli interessi di pochi, può accadere (anzi, accade di certo) che lo stesso perda di credibilità e che sempre meno persone risultino interessate ad acquistarlo in futuro.
I tifosi della Juventus, disgustati da questi attacchi a cadenza regolare e di un accanimento mediatico vergognoso, hanno lanciato una campagna di disdette alle Pay Tv capace di mettere letteralmente in ginocchio il sistema. Una recente inchiesta portata avanti dal settimanale Panorama ha calcolato in quasi tre milioni e mezzo di spettatori la perdita di audience delle prime otto giornate di campionato, ovvero un pubblico che si è di fatto quasi dimezzato.
Chi considerava la Juventus innocente, o al massimo rea di qualche peccato veniale, peraltro comune al modus operandi di pressoché ogni società, ha voluto dire basta a questo gioco al massacro; chi invece, dall'altra parte, ha assorbito come le parole del Vangelo domenicale le strali dei vari quotidiani, richiedenti a più voce la radiazione o la retrocessione dei bianconeri in Serie B, è rimasto disgustato da una punizione, dieci punti di penalizzazione, ritenuta troppo leggera e frutto di qualche accordo malsano, perdendo a sua volta la fiducia nel sistema.
Non c'è che dire, un vero capolavoro targato "Circo Gravina", che ha portato le emittenti televisive, a ridosso dell'asta per il rinnovo dei diritti di trasmissione del campionato, ad offrire cifre che non arrivano nemmeno alla metà di quanto guadagneranno tornei considerati di pari livello o addirittura minori, come Bundesliga o Ligue 1, che pur con un vincitori annunciati nove anni su dieci non si sognerebbero mai di minare la credibilità del proprio torneo per qualche vantaggio di contorno.
Il presidente della FIGC, Gabriele Gravina. Quirinale.it, Attribution, da Wikimedia Commons
Dando questa volta pieno credito alle mie scarse capacità predittive, avevo pronosticato, sbagliando alla grande, un'annata in cui si sarebbe cercato di recuperare più tifosi della Juventus possibili, addolcendo la comunicazione e arrivando financo ad interpretare episodi dubbi di campo in chiave favorevole alla Signora. Niente di più diverso dalla realtà.
L'anti-juventinismo è ormai da considerarsi una vera e propria malattia sociale, impossibile da eradicare (occorrerebbe programmare una finestra di Overton su base cinquantennale, come fatto sugli argomenti più "alla moda" degli ultimi tempi), e l'ultima vicenda delle scommesse, che sta affliggendo il nostro mondo del calcio, sempre più alla deriva, ne è un fulgido esempio.
La procura di Torino, in un'inchiesta sui siti illegali di scommesse, si è imbattuta nel nome di alcuni calciatori, tra i quali quello del centrocampista della Juventus, Nicolò Fagioli. Il ragazzo avrebbe scommesso su alcune partite di calcio, cosa vietata per ovvi motivi ad ogni professionista del medesimo settore, ma dopo essere stato raggiunto da un avviso di garanzia si è immediatamente preoccupato di auto-denunciarsi alla procura della FIGC.
La notizia arriva ai giornali, che paventano, come da copione, le peggiori sciagure (almeno tre anni di squalifica per il giocatore), fin quando a gettare benzina sul fuoco ci pensa Fabrizio Corona, al quale una talpa della procura passa in anteprima i nomi di altri calciatori coinvolti, i nazionali Tonali e Zaniolo, raggiunti dai carabinieri e rispediti a casa nelle scorse ore direttamente dal ritiro di Coverciano.
L'ex centrocampista del Milan, Sandro Tonali. Werner100359, CC BY-SA 4.0, da Wikimedia Commons
Corona, dichiarato tifoso interista, probabilmente imbeccato da qualcuno, si accanisce in particolar modo contro la Juventus, definendola a conoscenza delle scommesse di Fagioli e quindi responsabile di un reato sportivo "da retrocessione". Nella sua ricostruzione tuttavia, sbaglia completamente i riferimenti temporali, dimostrando quanto la sua accusa sia campata in aria: secondo il re dei paparazzi infatti, la Juventus è venuta a conoscenza dell'indagine sul calciatore il 1 agosto, con prova della malafede il non aggregarlo ai partenti per la tournée negli Stati Uniti.
Peccato che detta tournée si sia svolta a luglio e che il ragazzo avesse subito a maggio l'infortunio della clavicola, con tempi stimati di recupero in tre mesi. Ma l'allargamento ad altri nomi ha avuto altri risvolti piuttosto comici: Tonali e Zaniolo vengono descritti unicamente sui giornali come calciatori della nazionale, senza tirare in ballo le ex squadre, rispettivamente Milan e Roma, nelle quali i due giocavano all'epoca dei fatti contestati.
E sia mai che qualcuno paventi una retrocessione o squalifiche varie anche per altre realtà, a differenza della Juventus molto meno collaborative con la procura federale. Ma non basta, perché la chat ritrovata sui telefoni degli indagati, nella quale si parlava di scommesse, viene subito bollata come la "chat di Fagioli", come se il calciatore della Juventus non fosse un semplice membro della stessa, ma il grande organizzatore.
Questa situazione, e il modo con cui la stampa per l'ennesima volta sta trattando i vari personaggi coinvolti, tra mille giravolte in base alla magli indossata, è lo specchio fedele di un mondo del calcio tricolore totalmente alla deriva, amministrato da un personaggio, come il presidente federale Gravina, imbarazzante per la quantità di scandali e insuccessi raccolti, ma sempre più attaccato alla sua poltrona.
Il calcio italiano corre a 150 Km/h verso un burrone, ma quelli rimasti a bordo, invece di frenare e provare ad invertire la rotta, preferiscono continuare a bullizzare i nemici perché ascoltano una musica diversa. E allora buono schianto a tutti, se siamo così tonti da non vedere come andrà a finire continuando di questo passo, evidentemente ce lo meritiamo.
Statemi bene, alla prossima!
I'm part of ITALYGAME Team
together with:
@girolamomarotta, @sardrt, @mikitaly, @mad-runner, @famigliacurione
Thank you, friend!


I'm @steem.history, who is steem witness.
Thank you for witnessvoting for me.
please click it!
(Go to https://steemit.com/~witnesses and type fbslo at the bottom of the page)
The weight is reduced because of the lack of Voting Power. If you vote for me as a witness, you can get my little vote.
This post has been upvoted by @italygame witness curation trail
If you like our work and want to support us, please consider to approve our witness
Come and visit Italy Community
At first glance I thought the first image is yours hehe! You are a real football fan. I like the way you present each blog. Keep it up!
Thank you my friend, fortunately that's not me in the picture 😅, he's Fabrizio Corona, an Italian paparazzo who got into trouble with the law many times because he photographed VIPs in embarrassing situations and then blackmailed them, demanding money not to divulge the photos.
😂 the guy is handsome but did such cheap things as a media journalist is really shameful. His surname made me laugh, I wonder that his surname is Corona so similar to corona virus 😂
Yes...He's like a virus for all italian people 😂
😂😂😂🤣🤣🤣
Hi @frafiomatale,
my name is @ilnegro and I voted your post using steem-fanbase.com.
Come and visit Italy Community
Ce lo meritiamo...anzi, se lo meritano.
Sono assolutamente d'accordo con te. Da grande appassionato, sono arrivato al punto di sperare che il calcio italiano chiuda, una volta per tutte.