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RE: Smartphone vs Cervello: chi vince? / Smartphones vs. Brain: Who Wins? [MULTILANGUAGE]

in Italy4 days ago

È vero, questo problema della lettura esiste da tempo, dobbiamo ringraziare i ritmi di vita sempre più stressanti, e l'arrivo degli smartphone ha solo peggiorato la situazione.
Ormai è difficile trovare momenti di vera calma per leggere o anche solo pensare un po’ in pace.
Tra sistema di vita frenetico e tecnologia onnipresente, la nostra mente è sempre più disabituata alla concentrazione. 😫😉

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Eppure gli smartphone dovrebbero favorire la lettura! Mentre un tempo ci toccava spendere fior di quattrini per comprare la nostra letteratura preferita e quella che ci assegnavano alle medie e secondarie, grazie agli smartphone e a kindle (Amazon permette di scaricare gratis la versione web e per dispositivi android e ios) possiamo rifornirci di letture gratis e legalmente. Non soltanto se ne trovano su Amazon, ma pure su Project Gutenberg e LiberLiber (in questo caso solo in italiano, mentre su Project Gutenberg ci ho trovato tutto il ciclo di Piccole donne, fino a I ragazzi di Jo di zia Louisa😂 ovviamente in lingua originale). Con il vantaggio di poter leggere pure nel grande schermo. Un tempo, in mancanza di quattrini, si doveva scarpinare fino in biblioteca, attività sommamente impensabile per un adulto lavoratore del terzo millennio, dati i turni di lavoro massacranti. Se si fa impossibile leggere a casa, figuriamoci il recarsi in una biblioteca! Secondo mia come al solito (im)modesta opinione (scusa la franchezza: non vuole affatto essere una critica al tuo punto di vista), la tecnologia favorisce la crescita culturale anzichè peggiorare la situazione. Perchè per quanto sfatto e sfinito il cittadino medio, può comunque e sempre leggere sotto le coperte (anzichè postare selfie su finstagram e cugggini😂😂😂😂), dato che la migliore letteratura è oggi a portata di click. Giusto ieri mi sono letta un bel riassunto della Fosca di Iginio Ugo Tarchetti trovato su Wikipedia (ok, da insegnante non dovrei nemmeno nominarla perchè non certo santa di devozione nel mondo accademico, ma come al solito agisco fuori degli schemi e se una scheda non mi puzza di bruciato non la scarto a priori). La Fosca è menzionata nel mio ultimo e-book Amazon, comprato proprio ieri grazie a un vecchio buono guadagnato oltre 10 anni fa da un portale di sondaggi e non ancora scaduto e m'era nata allora la curiosità di saperne di più. Se non ricordo male, Iginio Ugo Tarchetti faceva parte del programma del mio caro vecchio istituto magistrale (la Fosca è infatti un classico della letteratura e come tale dovrebbe fare parte del curriculum di una scuola che propone forti basi umanistiche).

Certo oggi possiamo leggere qualsiasi cosa addirittura sul cell. ma il problema è che la maggior parte delle persone preferisce sprecare ql po' di tempo libero che gli rimane su facebook e compagnia bella.
Perché perdere tempo a migliorarsi? 🤪

Perchè durar fatica è faticoso, mentre con il buongiornismo non si fatica per nulla😂😂😂😂

😂🤣