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RE: Lo spreco alimentare invisibile delle mense./ The invisible food waste in canteens. [Multilanguage]
Purtroppo se l'organizzazione universitaria non lascia spazi tra una lezione e l'altra, altro che sprechi: è già capitato, nel mio ateneo italiano, di vedere studenti che addirittura li saltavano, i pasti (magari erano pure studenti lavoratori i cui orari risultavano scombinati rispetto alle lezioni che spesso e ben volentieri ti costringevano a frequentare, altrimenti ti caricavano di ulteriori libri o capitoli sui quali spaccarti la schiena, rischiavi voti più bassi e consimili fiori). Lavoratori? Quand'ero vigilessa c'era da ridere a crepapelle, forse ancor più che negli ambienti universitari. Dunque alle università, aziende e ospedali, va aggiunta pure la pubblica amministrazione...
Fa rabbia pensare che nel resto del mondo ci sono persone che fanno fatica a nutrirsi e nutrire i loro figli. E noi lo sprechiamo..😔
E magari solo per il gusto di sfruttare come schiavi i lavoratori (o magari proprio per vera e propria incuria, per non diventare mal pensanti come me) senza dargli l'adeguato tempo per terminare i pasti. Indecisa se si tratti di infamia tutta italiana o equamente condivisa dai paesi di cultura somigliante. Ma come fai a organizzargli soltanto mezz'ora per la pausa pranzo?
Perché non bisogna sprecare tempo.. i lavoratori devono essere efficienti come macchine. Come ci siamo ridotti.. anzi come ci hanno ridotti.
Non mi sbalordisce che negli ultimi decenni serpeggi in continuazione in questo o quello spazio web nè che Quora stia al centro delle questioni sui denari la domanda ho tanto in banca, posso smettere di lavorare? e giusto in un'epoca in cui smettere di lavorare per campare del suo (come i britannici georgiani e vittoriani, che a seguito di anni nel commercio, si ritiravano a vita privata per essere ammessi nei circoli sociali dei gentlemen, ma pure com'era riuscito al fu Mattia Pascal😂) è pressochè impossibile.