RE: Liberati dalla paura del giudizio degli altri
Non lo so, quello che vedo è che stiamo andando verso una società iperproduttivista, ipermascolinizzata (valutano di più i risultati e le capacità) e ci stiamo allontanando sempre più dal cuore, dalla tribù, dalla vera e autentica interconnessione con gli altri esseri.
Abbiamo bisogno l'uno dell'altro insieme, uniti e regolati e regoliamo l'intimità e le coccole l'uno dell'altro, sembra che lo centralizziamo solo nelle coppie e che con gli amici condividiamo solo conversazioni e attività, ma sostegno emotivo, sostegno, appoggio ai vulnerabili, vedendoci l'un l'altro come esseri.
Si stanno allontanando sempre più dai valori delle persone e si concentrano sui risultati, sulla palestra e sulla definizione dei limiti, come se non fossimo tutti bambini interiori spaventati, che vogliono amare e avvicinarsi.
Questo è quello che credo.