Si è stretto nuovamente il rapporto che avevo con il mio amico, di cui ho già parlato in "è giusto amare senza essere corrisposti?", e nel fine settimana scorso mi è di nuovo venuto a trovare, aveva "bisogno" di raccontarmi questo fatto, l'ho visto molto maturo e consapevole di quello che sta facendo e vivendo, non lo facevo così capace di vivere una situazione apparentemente senza sfogo e da cui potenzialmente si può prendere qualche soddisfazione ma anche tanti dolori, se il sentimento dovesse raggiungere alti picchi senza essere minimamente corrisposto.
Gli ho anche chiesto se molto di quello che mi ha riferito non fosse solamente nella sua mente, se non stesse travisando qualcosa e prendendo fischi per fiaschi, mi ha colpito la pacatezza delle risposte, c'è proprio la consapevolezza di questo sentimento, che oserei quasi dire puro, senza far torto a nessuno, la sente molto simile a lui, ed anche le briciole di sentimento che riceve da questo contatto sono sufficienti ad appagarlo, ha una chiara visione dei limiti che indiscutibilmente esistono, ma questo fatto non impedisce alla forza dei suoi pensieri di volare, mi ha talmente colpito che un po' d'invidia per quello che sta provando l'ho avuta, in un paio di occasioni è riuscito ad emozionarmi con il suo racconto, per questo ho deciso di fare questa continuazione ed integrazione al primo racconto.
Si è stretto nuovamente il rapporto che avevo con il mio amico, di cui ho già parlato in "è giusto amare senza essere corrisposti?", e nel fine settimana scorso mi è di nuovo venuto a trovare, aveva "bisogno" di raccontarmi questo fatto, l'ho visto molto maturo e consapevole di quello che sta facendo e vivendo, non lo facevo così capace di vivere una situazione apparentemente senza sfogo e da cui potenzialmente si può prendere qualche soddisfazione ma anche tanti dolori, se il sentimento dovesse raggiungere alti picchi senza essere minimamente corrisposto.
Gli ho anche chiesto se molto di quello che mi ha riferito non fosse solamente nella sua mente, se non stesse travisando qualcosa e prendendo fischi per fiaschi, mi ha colpito la pacatezza delle risposte, c'è proprio la consapevolezza di questo sentimento, che oserei quasi dire puro, senza far torto a nessuno, la sente molto simile a lui, ed anche le briciole di sentimento che riceve da questo contatto sono sufficienti ad appagarlo, ha una chiara visione dei limiti che indiscutibilmente esistono, ma questo fatto non impedisce alla forza dei suoi pensieri di volare, mi ha talmente colpito che un po' d'invidia per quello che sta provando l'ho avuta, in un paio di occasioni è riuscito ad emozionarmi con il suo racconto, per questo ho deciso di fare questa continuazione ed integrazione al primo racconto.