You are viewing a single comment's thread from:

RE: L'importanza dell'avere un giudizio critico:

in #ita7 years ago

Per me il pensiero critico non esiste. Esistono vari modelli di pensiero che descrivono vari eventi e spesso non risultano compatibili, come la relatività generale e fisica quantistica agli inizi. Inoltre mi spaventa l’assunto di dare per universali certi modelli.

Sort:  

Non credo di aver capito bene cosa intendi, perdonami, ma con l'affermazione "il pensiero critico non esiste", potresti intendere tante cose diversamente da come le intendo io. Però la dimostrazione più semplice della veridicità di un pensiero critico può essere trovata in quello che secondo noi sia giusto da fare per il nostro bene o se scegliere di sbagliare. Ad esempio se io voglio mangiare una mela, ma la mia è vecchia ed ammuffita, il mio giudizio critico mi porta a non mangiarla, non solo perché è andata a male, ma anche per prevenire un ipotetico malanno nel futuro prossimo. Oppure nel caso di un discorso con una persona, si capisce il suo fine e se faccia al caso nostro o meno. (Comunque spero di riuscire a capire cosa volessi dire xD).

Non esiste il pensiero ma al massimo diversi pensiero, secondo una ottica non assoluta. In quello che hai scritto nel commento precedente avverto un’ottica diversa da quella dell’articolo. Dall’assoluto alla prospettiva.

Non credo di non star essendo coerente con quello che ho detto nel post. Che il pensiero non possa essere inteso come unico é un concetto che condivido, ma esiste una differenza concettuale tra pensiero e pensiero critico. Una cosa è si, correlata all'altra, ma hanno due volti diversi. Uno é il puro pensiero in generale, come reazione all'approccio con il mondo tangibile; l'altro é un rielaborare la realtà in modo da poterne capire il meccanismo. È un discorso così ampio che potremmo dedicarci post interi, può darsi anche che entrambi in questo momento non siamo portati per capirci reciprocamente. Scusami.

ma esiste una differenza concettuale tra pensiero e pensiero critico

Basterebbe un paradosso matematico per spiegare l'inesistenza di diverse categorie di aggettivi.

una cosa è si, correlata all'altra, ma hanno due volti diversi.

attenzione a confondere correlazione con connessione

Un paradosso non è una fonte certa, né tantomeno una fonte reale. Un paradosso sostiene ad esempio che un asino possa volare, io di asini in cielo non ne vedo molti. Un pasadosso, non è mai nulla di concreto. In esempio 2+2=5 é spiegabile tramite un paradosso matematico e potrebbe essere anche concreto nella sua forma ipotetica, ma ora ti chiedo: in forma concreta, 2+2 quanto fa?

Ti invito a muovere queste osservazioni a qualsiasi porfessore di analisi. Fammi sapere in caso.