Meteorite fai presto 🇮🇹🇬🇧

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Il ragazzino che vedete nella foto ha 13 anni.
Durante una partita con suoi coetanei, il padre di un ragazzino della squadra avversaria lo ha aggredito mandandolo in ospedale.
Ennesimo gesto che aumenta la speranza nei confronti dell'arrivo del meteorite che porra' fine alla vita in questo pianeta.

Ho operato in campo sportivo praticamente tutta la vita, fortunatamente non nel calcio, ho colleghi e amici che allenano i settori giovanili e tutti ma proprio tutti mi dicono la stessa cosa.
I bambini e i ragazzini raramente sono un problema, il problema SEMPRE sono i genitori.

Ho giocato a pallone per tutta la vita e ancora gioco, mai i miei genitori sono venuti ad un allenamento mentre credo che abbiano visto al massimo 1/2 partite.
Era una cosa mia, una scelta mia, e' vero che un tempo le societa' ti venivano a prendere prima di un allenamento o di una partita coi pulmini e poi ti riportavano a casa, i genitori non servivano mentre oggi e' tutto differente.
Ma non e' questo il punto.

Molti genitori di cui i figli sanno fare 2 palleggi di fila sono convinti di avere in casa Maradona, se l'allenatore non lo fa giocare o lo fa giocare poco e' una testa di cazzo.
In questo modo non si proteggono i figli ma li si danneggia, li si abitua che sempre ci sara' qualcuno a risolvere i loro problemi ma la vita non funziona in questo modo.
Secondo me i genitori neanche dovrebbero accedere al campo di allenamento o della partita, dovrebbero stare fuori.

Anche in villaggio nelle partite dei ragazzini ogni tanto i padri, rigorosamente italiani, ci provano, la mia indicazione e' sempre quella di lasciarli fuori dal cancello del campo dove si gioca.
Da notare che su 100 episodi simili 99 riguardano il calcio...una ragione ci deve pur essere.
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METEORITE, HURRY UP

The boy you see in the photo is 13 years old.
During a game with his peers, the father of a boy from the opposing team attacked him, sending him to the hospital.
Yet another gesture that raises hopes for the meteorite's arrival that will end all life on this planet.

I've worked in sports practically my entire life, fortunately not in soccer. I have colleagues and friends who coach youth teams, and everyone, absolutely everyone, tells me the same thing.
Children and teenagers are rarely a problem; the problem is ALWAYS the parents.

I've played soccer all my life and still play. My parents have never come to practice, and I think they've only seen a game or two at most.
It was my thing, my choice. It's true that once upon a time, clubs would pick you up before a practice or a match in their minibuses and then take you home. Parents weren't needed, but today everything is different.
But that's not the point.

Many parents whose children can juggle a ball twice in a row are convinced they have Maradona at home. If the coach doesn't let him play or lets him play very little, he's an idiot.
This way, you don't protect your children, but you harm them. You get them used to the idea that someone will always be there to solve their problems, but life doesn't work that way.
In my opinion, parents shouldn't even be allowed on the training pitch or during matches; they should stay outside.

Even in the village, at the kids' matches, the fathers, strictly Italian, sometimes try it. My advice is always to leave them outside the gate of the pitch where the games are being played.
Note that out of 100 similar incidents, 99 involve football... there must be a reason.