Un paese senza speranza 🇮🇹🇬🇧

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La vicenda riguardante il direttore di orchestra russo, uno fra i migliori al mondo, a cui e' stato impedito di esisbirsi a Caserta dimostra, una volta di piu', che non ci sono altre strade, da questo paese bisogna andarsene e dimenticarselo al piu' presto.
Non c'e' nulla da salvare.
Ho scritto che non condividevo la scelta di Marco Rizzo di non definirsi piu' di sinistra, ma a volte mi sorge il dubbio che tutti i torti non ce li abbia.

Come fai a votare una "sinistra cosi"?
Un Pd senza capo ne coda, una come la Picerno a cui ai tempi del vecchio P.C.I. non avrebbero neanche fatto arrostire le salamelle alla festa dell'Unita'.
Non suona non perche' e' una pippa ma perche e' russo di conseguenza putiniano, ma anche se fosse stato contro non lo avrebbero fatto suonare lo stesso.
E' russo, basta questo.

Il tutto mentre atleti e artisti israeliani che leccano il culo a netahitler si esibiscono indisturbati in tutto il mondo.
Poi c'e' quest'altra porcheria degli atleti russi e bielorussi che non possono rappresentare il loro paese, se gareggiano accanto al loro nome non appare la bandiera del loro paese ma uno spazio vuoto come per i tennisti.
Il tutto ripeto mentre atleti israeliani continuano indisturbati ad andare ovunque.

Anche De Luca ha dovuto mollare, troppo grande il rischio di proteste da parte di filoucraini al concerto del maestro russo.
Che paese di merda che siamo diventati.
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A COUNTRY WITHOUT HOPE

The affair involving the Russian conductor, one of the world's best, who was prevented from performing in Caserta demonstrates, once again, that there are no other options; we must leave this country and forget about it as soon as possible.
There's nothing worth saving.
I wrote that I didn't agree with Marco Rizzo's decision to no longer define himself as left-wing, but sometimes I wonder if he's entirely wrong.

How can you vote for a "left like this"?
A Democratic Party without rhyme or reason, someone like Picerno, who wouldn't even have been allowed to grill sausages at the Festa dell'Unità in the days of the old PCI.
He doesn't play not because he's a dud, but because he's Russian and therefore a Putin supporter. But even if he had been against it, they wouldn't have let him play anyway.
He's Russian, that's enough.

All this while Israeli athletes and artists who kiss the ass of netahitler perform undisturbed all over the world.
Then there's this other filth about Russian and Belarusian athletes who can't represent their country; if they compete, their national flag doesn't appear next to their name, but rather a blank space like for tennis players.
All this, I repeat, while Israeli athletes continue to go everywhere undisturbed.

Even De Luca had to quit, the risk of protests from pro-Ukrainian supporters at the Russian maestro's concert was too great.
What a shitty country we've become.