La manipolazione e l'inganno dei media.
La manipolazione e l'inganno dei media.

IA
Ciao amici della Libertà; Se vi chiedessi quale animale è più fedele al suo padrone, sono sicuro che molti di voi risponderebbero che il cane, il cane è l'animale più fedele al suo padrone, ma permettetemi di contraddirvi, non è così, vi sbagliate, l'animale più fedele al suo padrone è il giornalista.

Souce
In una notizia che sia decente, l'opinione deve essere perfettamente differenziata dall'informazione e vi faccio un esempio: cos'è l'opinione? L'opinione è, ad esempio, che ti piaccia o non ti piaccia Donald Trump, hai il diritto nel titolo, a seconda delle tue conoscenze e della tua morale, di criticare Donald Trump o lodarlo, allo stesso modo in cui puoi sostenere Pedro Sánchez o deluderlo, questo è perfettamente legittimo, è normale, si chiama opinione, ma nel giornalismo l'opinione deve essere separata dall'informazione, perché una volta che leggi la rubrica di opinione, ecco perché quando si faceva buon giornalismo mettevano opinioni e tu davi la tua opinione, poi ci sono le informazioni.

Souce
Dubito che Donald Trump voglia diventare papa, è uno scherzo, ma la stampa servile manipola, inganna la gente e qual è l'aneddoto, lo assume come categoria e che cosa curiosa, stessa battuta in questo caso Pedro Sánchez e attenzione perché ho scelto l'ABC non ho scelto il paese o l'essere quello né CER, CIS, l'ABC che non è sospettato di essere filogovernativo, stessa battuta e questo è quello che troviamo, se fossi Trump cosa farei Mettere? "Ma con la cipolla o senza cipolla, è uscito il nuovo evento di Trump nella riunione di crisi", che per la stampa spagnola è stata una battuta sul "senza cipolla o con cipolla", nel caso di Trump la battuta è un avvenimento, uno scalpore, una provocazione.
Qui nel mio Paese i giornalisti hanno mentito così tanto, non attaccando mai fin dal primo giorno l’attuale presidente con calunnie per evitare che il popolo si ribellasse contro di lui, che secondo i sondaggi attuali (2025), l’80% della popolazione non crede ai giornalisti.
Adesso passano il tempo a piangere in televisione dicendo che l’attuale presidente ha generato una campagna di odio (sui social network) contro i giornalisti, quando la percentuale di incredulità nei confronti dei giornalisti era in crescita da tempo.
Eccellente
Saluti
Lamentablemenet en todas parte es asi, esa es la regla no la execcion, los medios de comunicacion estan muy involucrados en la politica y dependiendo de los intereses y de sus amos tiende a general una matriz de opinion a su favor.
Por eso hay que ver otros medios independiente para formarse un mejor criterio de la situacion, e suspeche aquellos que quieren la sensura por potegerte, eso son los peores.
mi piace leggere.