Preleveranno sangue, pelle e organi dai soldati taiwanesi se la Cina invaderà Taiwan.

Ciao amici di Liberty, la crescente aggressività della Cina nei confronti dell'isola di Taiwan sta mettendo in allerta tutti i suoi abitanti e anche il mondo intero, sappiamo già dei suoi test militari, delle incursioni nello spazio aereo e delle minacce di ogni tipo fino ad arrivare ad un'invasione, ma ora un ex medico militare cinese sta facendo rivelazioni allarmanti, vi assicuro che se la Cina invaderà Taiwan, dopo l'invasione il regime prevede di prelevare sangue, pelle e organi dai soldati taiwanesi.

Afferma inoltre di essere stato testimone diretto del prelievo forzato di organi da persone vive durante il servizio militare in Cina. Questo ex militare di nome Zheng Zhi si è recato a Taiwan per raccontare tutto ciò che sa sui piani di invasione,

"Se ci sono soldati comunisti bruciati, dove possono trovare pezzi di pelle per gli innesti? Li prenderanno dai soldati taiwanesi. Devono capire che il Partito comunista cinese attacca tutto ciò che è umano", dichiara Zheng Zhi.

I dettagli condivisi da Zheng Zhi provengono da un piano di combattimento dell'esercito cinese di cui venne a conoscenza mentre lavorava all'ospedale generale della regione militare di Cheng negli anni '90. Recentemente ha visitato Taiwan per partecipare alla diffusione del pluripremiato documentario degli organi statali che mostra la sua esperienza come medico all'interno del sistema ospedaliero militare cinese.

Secondo Zheng Zhi, la gente comune soffre e muore solo per soddisfare le richieste del regime comunista cinese e avverte che la crudeltà del PCC supera tutto ciò che si può immaginare: "Preferisco attraversare ogni angolo di Taiwan da solo nella speranza che il prelievo forzato di organi, questo crimine contro l'umanità, non danneggi nuovamente nessuna famiglia, padre o figlio a Taiwan".

Dal 1999, quando il PC ha iniziato la sua repressione contro il Falun Gong, i praticanti di questa disciplina di meditazione spirituale hanno cominciato a denunciare che il regime effettuava il prelievo forzato di organi da persone vive. Questa disciplina spirituale, perseguitata per le sue convinzioni, fa sì che questa pratica brutale continui a verificarsi in Cina fino ai giorni nostri.