Dal mito al Nove Uno Uno - From Legend to Nine Nine One

Avevo un record “leggendario” su Steem Pong. Ho provato a tornare in campo per confermarlo, ecco ciò che è successo…

Qualche tempo fa ho pubblicato un post nel quale flexavo, per dirla alla moda giovanile, il mio punteggio record su Steem Pong, provando contemporaneamente a suggerire, a chi volesse superarmi, alcuni accorgimenti da tenere per ottenere un punteggio da tramandare ai posteri.

Sebbene quel record non fosse stato registrato come "ufficiale", in quanto ottenuto in modalità FREE, quei 2857 punti mi avevano illuso di poter ormai padroneggiare al meglio racchetta, pallina e i vari bonus e malus del gioco.

Battere il record anche ufficialmente, mi sono detto, era ormai un gioco da ragazzi e, un po' come la lepre chiamata a gareggiare con la tartaruga nella favola di Esopo, ho iniziato a riposare sotto un grande albero, sognando il mio futuro trionfo.

_{Screenshot dal gioco Steem Pong di Steem Retrogames}

Per alcune settimane ho tralasciato il gioco, anche perché rapito dalle ultime novità quali Pentris e il FantaCalcio della nostra FantaLeague7 (per chi volesse partecipare, ci sono ancora posti disponibili e un sacco di punti e premi in palio), ma oggi, complice una giornata piuttosto piena, ho deciso di scrivere un post a riguardo.

In definitiva, sono ancora in grado di giocare dignitosamente a Steem Pong o quei quasi tremila punti devono considerarsi solo un bel ricordo, un exploit estemporaneo, un po' come la medaglia d'oro olimpica di Marcell Jacobs alle Olimpiadi di Tokyo?

Per testare le mie abilità ho così scelto la versione desktop, decisamente più ostica e impegnativa di quella che prevede l'uso dello smartphone. Battere il record da qui è impossibile, ma una partita capace di raggiungere almeno i 1400-1500 punti mi avrebbe dato ulteriori conferme.

_{Immagine Freepik}

Ormai lo sappiamo, il gioco ha questa caratteristica: parte dolcemente, regalandoti l'illusione di avere tutto sotto controllo, per poi aspettarti al varco al primo errore e "bastonarti" con le sue "rimesse killer". Ed in effetti tutto è filato via liscio come l'olio fin quando non ho iniziato a perdere la prima vita. Seguita da un'altra e un'altra ancora.

Guai ad andare nel panico, mi sono detto, volendo evitare di terminare questa esperienza ancor prima di raggiungere i 500 punti, e per fortuna sono riuscito a rimettermi temporaneamente in carreggiata. Qualche "goal" e la collezione di numerosi bonus sono bastati affinché la sensazione di potercela fare a scollinare a quota 1500 tornasse ad invadere la mia mente.

Ho così sperimentato una specie di "nirvana" (senza l'uso di nessuna sostanza strana, non fate i maliziosi) che mi ha regalato incredibili sensazioni di benessere videoludiche. La mia mente, leggera e libera, viaggiava verso nuovi record alla velocità della luce, almeno fin quando... Patatrac. Una sola vita rimanente.

Per fortuna indovinavo l'angolo della rimessa, ma ormai tutto il castello era crollato. La lepre vedeva tagliare il traguardo alla tartaruga e comprendeva che, senza allenamento costante, nessun atleta (né videogiocatore) rimane sulla cresta dell'onda.

Punti realizzati? Appena 911... O se preferite Nove Uno Uno, il numero delle emergenze negli Stati Uniti. Che il fato stia cercando di dirmi qualcosa?

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