Trova le differenze - Spot the differences [MULTILANGUAGE]

in Italy3 days ago (edited)

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A sinistra, Ademola Lookman, Steffen Prößdorf, CC BY-SA 4.0, da Wikimedia Commons
A destra, Teun Koopmeiners, ТОВ "Динамоманія", CC BY-SA 4.0, da Wikimedia Commons
Immagine di sfondo, da Freepik

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ANCHE QUESTO E' CIRCO

Più o meno un anno fa, sempre in tempi di calciomercato estivo, le cronache dei giornali sportivi e gli approfondimenti delle trasmissioni televisive a tema erano per buona parte occupate dal cosiddetto "caso Koopmeiners".

Il trequartista olandese, che aveva appena vinto l' Europa League con la maglia dell'Atalanta, si era congedato dai compagni e dall'ambiente, ringraziando tutti per le tre belle stagioni passate a Bergamo. Ad attenderlo c'era la Juventus, maglia per la quale faceva il tifo da sempre e che finalmente avrebbe avuto la possibilità di difendere.

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L'ex allenatore della Juventus, Thiago Motta. Pietro Luca Cassarino, CC BY-SA 4.0, da Wikimedia Commons

La vecchia dirigenza della Signora, dal canto suo, ancora ignara del fatto che il ragazzo avrebbe reso molto al di sotto delle aspettative, presentava il potenziale colpo Koopmeiners come il fiore all'occhiello del proprio calciomercato, l'elemento in grado di far compiere un deciso salto di qualità alla rosa.

Tutti i pianeti e le congiunzioni astrali sembravano volere la realizzazione di questo "matrimonio", ma i due promessi sposi non avevano fatto i conti con la famiglia Percassi (notoriamente osso duro con cui trattare), che nonostante una promessa fatta al calciatore in tempi non sospetti, sembrava opporsi alla partenza del suo pupillo.

Tuttavia, come raccontava già l'antico poeta romano, Decimo Giunio Giovenale, "Tutti hanno un prezzo". La Juventus ha tentato fino all'ultimo di far scendere le pretese dell'Atalanta per il cartellino del giocatore, inamovibili dalla cifra di 60 milioni, ma da Bergamo non esisteva intenzione di arretrare nemmeno di un passo.

E questo anche di fronte ai certificati medici presentati dal calciatore per evitare di andare in ritiro con la squadra e forzare la mano alla dirigenza. La frase più volte ripetuta suonava più o meno così: "Volete Koopmeiners? Dovete scucire ogni euro del valore a lui attribuito, non un centesimo in meno."

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Antonio Percassi, Ago76, CC BY-SA 3.0, da Wikimedia Commons

Naturalmente la stampa sportiva non perdeva occasione per magnificare ogni parola proveniente dalla dirigenza orobica, abile a tenere il punto e a non piegarsi all'arroganza dei potenti. Anzi, qualcuno cominciò a suggerire di andare a scartabellare il codice di giustizia sportivo, per ravvisare se nel comportamento della Juventus e dello stesso Koopmeiners non ci fossero gli estremi per una bella squalifica.

Come è andata a finire lo sappiamo tutti: Madama ha dovuto sganciare per intero la cifra richiesta dai Percassi che, vista la stagione piuttosto deludente dell'olandese, probabilmente stanno ancora ridendo per l'affare compiuto.

Un anno dopo, la storia si è clamorosamente ripetuta. Ademola Lookman, forte attaccante nigeriano dell'Atalanta, raggiunge un accordo con l'Inter per il trasferimento sotto la Madunina. I vice-campioni d'Italia e d'Europa tuttavia, provano anch'essi a diminuire le pretese della Dea, ferme ad una valutazione di 50 milioni, presentando un'offerta di circa 45.

Percassi, esattamente come un anno fa, si spazientisce e ribadisce che la punta può partire solo alle condizioni dettate dal club. Qui tuttavia iniziano le differenze: l'Inter non alza la propria offerta e da Bergamo fanno sapere di aver tolto dal mercato il giocatore, che nel frattempo ha iniziato a mandare certificati medici per non allenarsi.

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Immagine di pubblico dominio

Ci si aspetta di nuovo le lodi della dirigenza bergamasca, ancora una volta in grado di non soccombere di fronte alla prepotenza dei grandi club, nonché la ferma condanna dell'atteggiamento poco professionale della punta nigeriana, ma "stranamente", sui giornali e in TV, la musica cambia.

Lookman non è più l'"ingrato" che mette in difficoltà il proprio club, ma un calciatore ferito, tradito da una promessa non rispettata e che, testuali parole, deve essere "liberato".

E l'Inter? Naturalmente nessuno si ricorda di menzionare il comportamento scorretto della società, che ha preso accordi con il calciatore ancor prima di contattare chi ne detiene il cartellino, né si chiede come mai da Milano non abbiano pensato, per "soli" cinque milioni di differenza, di alzare l'offerta e accontentare la parte venditrice.

Una commedia di mezza Estate, ma in fondo, anche questo è "circo".

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It's funny how differently this is being reported here - all we've heard is that Inter want Lookman. That's about it.

It's turned into a bit of a soap opera. The player has disappeared, he's not training and no one knows where he is...
Meanwhile, instead of criticising his unprofessional attitude, the press describes him as a kind of prisoner... (‘Liberatemi’ means ‘free me’).

lookman.jpg

And I forgot to mention the appearance on a well-known sports programme by Ignazio La Russa, President of the Senate, Inter fan and shareholder.
In which he reiterated clearly that Atalanta “should” accept Inter's offer and "release" the player.
In the past, to convince someone, Mafia used “pizzini” (notes) or horse heads left outside the houses, now they use politicians directly 😂

Ciao @frafiomatale! This is a brilliant piece, dissecting the behind-the-scenes drama of Italian football with such wit and insight. The comparison between the Koopmeiners and Lookman situations is spot on, highlighting the hypocrisy that often pervades transfer dealings. I love how you weave in Juvenal's quote – a touch of class!

Your analysis is sharp, and the "circus" analogy perfectly captures the theatrical nature of these negotiations. It's refreshing to see someone calling out the inconsistencies in media coverage. I'm sure many football fans on Steemit can relate to this.

What are your thoughts on how these situations impact the players themselves? Do you think Lookman will stay at Atalanta now? Let's get the conversation going! Great work!

Ciao amico bot, ti rispondo in italiano, tanto tu caposci tutte le lingue 😉

Do you think Lookman will stay at Atalanta now?

I Percassi stanno aspettando offerte dell'estero, ma è probabile cha alla fine una quadra con l'Inter la si trovi