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in Italy21 days ago (edited)

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Ciao a tutti amici e amiche di Italy e di Steemit.

Nuovi dati dell’OAM e… sorpresa!
In Italia sempre più persone si avvicinano al mondo crypto, ma con investimenti più piccoli o portafogli più leggeri. (Rif.)

Secondo l’Organismo Agenti e Mediatori, sono 1,7 milioni di italiani che detengono criptovalute, un buon +4% rispetto alla fine del 2024.

Però il valore totale è sceso del -18%, fermandosi a 2,5 miliardi di euro. Circa 1.440 euro a testa.

Quindi sì, l’interesse c’è ancora eccome… ma si va coi piedi di piombo.
Forse anche per colpa di un mercato ballerino o delle mille incertezze macroeconomiche.

E poi diciamocelo, stiamo ancora smaltendo il bear market e dopo i vari dip del dip, in molti ci siamo ritrovati con problemi di liquidità.

Un altro calo, si è visto tra gli operatori registrati che sono passati da 166 a 140, complice il Regolamento UE che ha fatto un po’ di selezione naturale.

Comunque meno soldi scambiati soprattutto da crypto a euro ma più operazioni in totale.
In media ogni utente ha fatto 9 conversioni da circa 240 euro.

Insomma ci si muove di più… ma con più prudenza.

Se è vero che la maggior parte degli investitori sono giovani tra i 18-29 anni, seguiti dai 30-39, bisogna dire che i portafogli più "pieni" li hanno gli over 40.

Piccola soddisfazione personale...😜

Ultima curiosità, le zone più attive in Italia sono la Lombardia e il Lazio. (Rif.)

C'è ancora tanti da fare, ma ho la sensazione che l'Italia così come tutta la UE stanno perdendo il treno delle crypto.

Il regolamento MiCA doveva portare chiarezza e fiducia… ma alla fine ha fatto scappare più di un operatore e scoraggiato parecchi investitori.

Troppe regole e poca flessibilità. E mentre da noi si mettono paletti, altri paesi attirano innovazione e capitali: USA, Emirati, Svizzera…

Io penso che serve davvero una via di mezzo: tutela sì, ma anche spazio per crescere.

Va bene la regolamentazione ma non va bene il controllo totale.

Comunque, leggendo questi dati, mi sembra che la curiosità verso il mondo crypto sia viva, certo ha cambiato forma, è più prudente, è più consapevole.

Ma questo non è necessariamente un male.
Voi che ne pensate? Come vedete il futuro delle crypto in Europa?

Grazie per aver letto il mio post.


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Dipende (purtroppo sempre la solita parolina dispettosa dipende😂). Se la regolamentazione selvaggia va avanti, la naturale conseguenza è la perdita di interesse da parte dei piccoli investitori, come sta avvenendo nel mio paese. Dall'anno prossimo in poi mi sa che l'unica maniera di utilizzo per non perdere tempo con ulteriore burocrazia e non incappare in doppia tassazione (che colpirà le vendite) sarà bitrefill.

Da noi dal 1° gennaio 2026 le tasse crypto passeranno al 33 %. In più entra in vigore la direttiva UE e tutti gli exchange dovranno segnalare ogni operazione dei cittadini europei. 😫

Per la segnalazione, mi azzarderei a dire che l'UE abbia copiato dai BRICS (anche se ovviamente è impossibile: semmai si fa il contrario, dato che i signorini in giacca e cravatta non sono usi scopiazzare dai bassifondi😂). E la tassa del 33% è riuscita a superare perfino l'India. Ovvio che dall'anno prossimo in poi guadagnare in cripto non sarà più un gran che interessante. Ma riuscirete a passare per Bitrefill evitando una tassazione così vergognosa? Già tentati i prelievi in cripto su TrustWallet e da TrustWallet a Bitrefill (dato che quest'ultima non può ricevere wrappedcoins da hive-engine)? Comunque una vergogna. Una vera e propria guerra commerciale.

Qualche annetto fa mi caricavo tessere Conad per la spesa e mi pare fosse trustwallet o comunque un wallet decentralizzato. Adesso non so se ci sono stati cambiamenti...mi toccherà provare.😁

Da noi ci sono ricariche telefoniche, grandi marche come Carrefour, e-store (ho scoperto che è presente uno al quale mi sono iscritta da poco e con il quale mi sono trovata benone) e gioiellerie (opzione utilissima per investire in oro e argento), tra gli altri. Sicuramente non mancheranno nemmeno da voi. Ho scoperto che Bitrefill è attivo pure nelle Filippine, dove da marzo non possono accedere alle exchange nè possono utilizzare wallet (ma a questo punto per i filippini ha poco e nessun senso se non guadagnano criptomonete tradizionali, dato che le wrapped non ci arriverebbero).

Diciamo che in questi paesi si può continuare ad accumulare aspettando tempi migliori per fare swap. Le cose possono sempre cambiare col tempo, con nuovi governi.

Speriamo! Qua purtroppo si inizia a dire che l'attuale governo è il favorito nelle prossime elezioni e dunque potrebbe esserci il bis (bisogna capire come abbia fatto ad acquisire la popolarità largamente perduta, anche se ho qualche sospetto a causa di una notizia freschissima di giornata: la creazione di una forma imprenditoriale del tutto priva di p.IVA, di qualsivoglia tassa e soprattutto a zero burocrazia, data la completa esenzione dalla fatturazione e zero obblighi di commercialista, per forza di cose). Questa forma imprenditoriale leverebbe via la piaga dell'informalità perchè la finirebbe di strozzare i piccoli imprenditori, specie i venditori ambulanti che non si possono proprio nemmeno permettere il modico valore delle microimprese individuali come la mia. Anche se per contropartita non esisterà copertura previdenziale (ma dopotutto la cosa è irrilevante, dato che l'età pensionabile verrà innalzata a 78 anni e la colpa è in gran parte proprio dell'informalità a tappeto (praticata finanche da chi si può permettere ben altro). Appena esce, aderisco (dato che dal 2027 avrò l'obbligo di fatturare pure la ricezione degli steem e ovviamente a chi diamine fatturo?), considerando che dovrebbero a occhio e croce essere permesse le stesse attività (il discrimine sta solo nel tetto massimo di guadagno mensile e annuale, al quale in ogni caso non arrivo nemmeno per sogno). Questa, curiosamente, è un'ottima notizia pure per me, anche se sto nel dubbio che altri quattro anni di questo governo e le cripto verranno bannate.

Sembra anche che lo stesso venga usato in tutto il mondo, ed è davvero una coincidenza o una politica di un governo? Non ci credo affatto.
Sono anni che dobbiamo dichiarare le criptovalute alle autorità fiscali.
La data di riferimento è: 31 dicembre 23:59. Quindi anche questo offre delle prospettive. Immaginate di non possedere nulla in quel momento?
Dato che ogni walket è registrato presso di noi e nessuna crypto può essere inviata a un altro walket, l'unica cosa possibile è comprare con il conto bancario, vendere di nuovo e tornare al conto bancario. Non ho dubbi che il potere mondiale farà tutto il possibile per eliminare l'anominalità dell'uso delle cripto o per vietarlo. Dove sono richiesti numeri di telefono e documenti d'identità, potete scordarvi di fare trading in libertà per risparmiare. Non che sia di alcuna utilità se si è senza elettricità.

♥️🍀

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