Elogio di una Dea

Quella di ieri è stata una giornata trionfale per l'Italia del nuoto.

Simona Quadarella ha firmato un'impresa storica, vincendo l'oro (o meglio dominando) nei 1500 stile libero, stabilendo il nuovo record italiano nonchè  il quarto crono All Time.

Dopo la tripletta europea arriva la consacrazione mondiale per la giovane nuotatrice romana.

Il forfait della Ledecky, dominatrice assoluta della distanza, ha di certo aiutato ma il tempo della romana e il suo stato di forma hanno lasciato pensare che anche con l'americana ci sarebbe potuta essere qualche chance di vittoria.

Ma è tutto il movimento italiano a scatenare la gioia dei tifosi, anche e soprattutto quando le medaglie non arrivano. E' il caso di Megli che nei 200 stile libero è arrivato quarto abbassando ben 2 volte il record italiano di Brembilla. Impensabile prima di questi mondiali.

Fabio Scozzoli è il capitano, il veterano della spedizione azzurra e dopo un nono posto nei 100 rana è riuscito a piazzare la zampata nei 50 firmando il quarto tempo assoluto nelle semifinali ed oggi si giocherà una medaglia.

Altra medaglia, stavolta di bronzo, per Martina Carraro. La giovane azzurra è andata in crescendo in questi mondiali ed ha preso l'unica medaglia che potevamo sperare per lei dietro a mostri sacri per ora innavicinabili.

Ma è da una semifinale, quella dei 200 stile libero femminili, che è arrivata la prestazione più clamorosa forse di tutti i mondiali. Federica Pellegrini riesce a qualificarsi per l'ottava volta consecutiva in finale mondiale della specialità prediletta. 

Nessuno vi era mai riuscito. Nessuno è mai riuscito a vincere più di 6 volte consecutive una medaglia mondiale sulla stessa distanza. Lei lo ha fatto 7 volte ed oggi alle ore 13:17 proverà nel miracolo, proverà a raggiungere quota 8.

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Eh si perchè se alla vigilia era impensabile anche solo vederla in finale oggi le speranze sono addirittura d'oro visto che la Divina è riuscita a qualificarsi addirittura con il primo tempo assoluto con 1:55 basso che rappresenta di per se una garanzia di medaglia se ripetuto fra poco più di un'ora.

La Pellegrini non smette di stupire e anzi sembra essere ringiovanita, lei che aveva espresso un paio di anni fa la volontà di ritirarsi salvo ripensarci per poter ambire ad un'ultima olimpiade da protagonista.

La davano per finita 2 anni fa. Lei vinse la medaglia d'oro contro giovani atlete più in forma e più veloci di lei.

A questi mondiali il suo nome non era mai saltato fuori in merito a pronostici su medaglie o finali.

Oggi si presenterà per l'ennesima volta in corsia 4, la corsia dei campioni, e proverà a stupire ancora tutti.

Lo ha gia fatto e anche un ultimo posto non toglierà nulla ad un'impresa già compiuta.

Saremo tutti a tifare lei, con un occhio a Paltrinieri e Detti che alle 13:02 assalteranno il podio degli 800 stile libero.

E' grande Italia. Potrebbe rivelarsi grandissima polverizzando il record di 3 ori e 3 bronzi iridati stabilito 2 anni fa a Budapest.

Forza azzurri.